mercoledì 30 dicembre 2009

Precisazioni

Devo premetter, anzi no, aggiungere che tutte le notizie che riporto all'intrerno di questo blog sono assolutamente discutibili, anche perchè sono fonte di ricerche personali che non sempre possono condurre alla verità. Ad esempio riguardo al luogo di nascita di Palahniuk io ho trovato una serie di città diverse tra le quali Portland e Vancouver, ma ho scelto quella che mi sembrava più frequente all'interno delle Biografie riportate su internet. Devo anche dire poi che certamente come autore non è uno di quelli su cui si trovano milioni e miliardi di notizie e di informazioni.....magari se avessi scelto di fare un blog su D'Annunzio o su Umberto Eco avrei avuto di certo una più vasta gamma di consultazioni!!!!Vabbè, cercherò di accontentarmi e di rendere il più attendibile possibile questo piccolo blog, sperando che poi qualcuno lo legga...cosa che dubito ma che alla fine non mi fa scoraggiare, se non la farò per gli altri vorrà dire che lo farò per me stessa.....Ah e poi volevo dire anche che non sono una matta sanguinaria perchè leggo i libri di quest'uomo, cioè, non è un pazzo che istiga alla violenza, è soltanto uno scrittore un pò più assurdo del normale.....ma tanto se non sono matti che scrittori sono????Che artisti sarebbero se non avessero quel pizzico di pazzia che li basta a renderli interessanti?????Dal mio modesto punto di vista credo che Chuck sia mooooooooolto affascinante e per averne la prova basta leggere anche solo uno dei suoi romanzi( io consiglio vivamente Cavie o Ninna Nanna, che per ora sono stai i più avvincenti!!!).....Con me è stato così. Un giorno mi trovavo in libreria, alla Edison di via degli Orafi(tanto per fare un pò di pubblicità occulta ai negozi pistoiesi..), in una giornata del tutto normale e senza niente di interessante, quando all'improvviso, gironzolando per gli scaffali, un immagine un pò inquietante di una copertina mi ha colpito. Non so perchè ma quella faccia spiritata su sfondo blu che la rendeva ancora più angosciante, e quel titolo, Cavie, riflettevano perfettamente lo stato d'animo che avevo in quel periodo....o meglio......speravo che un libro con un titolo del genere avrebbe potuto risvegliarmi dal lento letargo in cui stavo precipitando.....e così l'ho comprato( e ad un prezzo anche molto vantaggioso, visto che i libri adesso costano veramente un occhio della testa!!!). Da quando ho cominciato a leggere le sue prime pagine, per quanto potessero essere scioccanti, ho sentito subito che stava nascendo un amore che sarebbe durato nel tempo, un amore spassionato e un ammirazione per uno scrittore che poteva sconvolgermi la mente dalla prima all'ultima pagina di un romanzo. E così ho continuato, continuato e continuato finchè non mi sono accorta che in una notte lo avevo finito tutto e non solo, che leggendolo avevo imparato motlo di più di quello che avrei potuto apprendere da una qualsiasi lezione a scuola o da un qualsiasi predicozzo familiare. Adesso non continuerò a dilungarmi sulla mia passione verso Chuck perchè non vorrei buttarmi in una sfera un pò troppo sentimentale che non credo mi si confaccia......ma voglio aggiungere un ultima cosa prima di chiudere il post: leggere è una cosa meravigliosa un'emozione che non è paragonabile a niente, che ti permette di dare sfogo alle tue fantasie più nascoste, di rifugiarti in mondi e universi che non avresti mai pensato prima, ma è soprattutto una scuola di vita, un modo per "succhiare" la saggezza, per immagazzinarla, e per trattenere dentro di noi un pezzettino dell'anima dello scrittore che ce l'ha donata.

Nessun commento:

Posta un commento