martedì 17 agosto 2010

blog

Sono stanca di ripetere ogni volta che scrivo su questo blog che è tanto che non lo visito...perchè ormai la cosa è diventata ovvia e visto che non ho mai commenti e che nessuno mi segue...non sono nemmeno in dovere di scusarmi con qualcuno...questo è quello che penso. Il fatto che non sia continuativa nella mia opera e che dopo così tanto tempo non sono stata ancora in grado di chiuderlo...almeno ufficialmente...è dovuta esclusivamente al fatto che non sono una persona in grado di accollarsi fino in fondo degli impegni a lungo termine. Sono una persona discontinua, per il 90 per cento delle volte pessimista e autolesionista, e questo fa di me una tremenda autrice di blog...ma anche se non sono il massimo nello scriverne uno...non vuol dire che non sia libera di farlo. Il fatto che sia così è uno dei tanti segnali per i quali mi appassiono ad uno scrittore tanto squilibrato quanto Chuck P....perchè a volte mi rivedo nei personaggi che descrive...ad esempio sono tornata da poco da un viaggio a Santiago di Compostela...in Galizia...un'esperienza assurda che consiglio vivamente a tutti perchè fa veramente riflettere...e l'unico pensiero che mi ha ossessionato durante tutto il cammino è stato quello dell'aereo. Ebbene sì..una delle mie paure più grandi è proprio quella di quegli orribili mezzi alati a motore che temo possano scoppiare da un momento all'altro!e più precisamente l'immagine che rivedevo costantemente durante tutto il viaggio era quella del protagonista di Fight Club quando durante un volo si immagina che improvvisamente qualcosa colpisca l'aereo e lo spezzi a metà...lasciando che i passeggeri caschino nel vuoto uno ad uno. La differenza sostanziale tra me e lui è ovviamente che mentre lui si augura che accada io lo rifuggo con tutte le mie forze!!Quindi, per dirla tutta, farsi 2 ore e mezzo di aereo immaginandosi imminenti disastri non è proprio l'esperienza più bella che si possa immaginare!Però sono sopravvissuta...ai miei pensieri intendo...e questo è quello che conta...almeno credo...tanto so che sarà soltanto una cosa temporanea..perchè non appena rimetterò piede su un altro aereo la cosa si ripeterà ancora ancora e ancora. In fondo bisogna accontentarsi..io so per certo che la mia paura non se ne andrà mai..forse per un presagio forse perchè è solo paura..quindi l'unica cosa che è giusto fare è conviverci..lasciare che continui per la sua strada..senza interferenze.

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